I 2 volumi di Tricot "Approccio Tissulare all'Osteopatia": acquistali insieme
Vol. 1 - Un modello del corpo cosciente
Se il corpo è vivente, è cosciente. Questa è l'ipotesi da cui è partito Pierre Tricot per sviluppare l'approccio tissulare in osteopatia. Considerare cosciente il sistema corporeo costringe l'operatore a modificare radicalmente la relazione: da oggetto sul quale agire, il corpo diventa soggetto con cui comunicare. Il sistema corporeo non solo è cosciente, ma è anche straordinariamente complesso. Riconoscere, accettare, accordarsi e comunicare con questa complessità obbligano a collaborare con il corpo vivente per aiutarlo a ritrovare armonia e salute. All'origine di questo approccio troviamo la filosofia di A.T. Still e W.G. Sutherland, che ne costituisce la base, proposta qui in una luce nuova.
Vol. 2 - Operatore della coscienza
Il libro di Pierre Tricot (osteopata D.O.) descrive nella prima parte, lo sviluppo frattale dei granelli di coscienza" che da relazioni semplici, non ordinate, evolvono progressivamente verso il complesso, l'organizzato. Aggregandosi sviluppano sistemi complessi che sperimenteremo come materie (fisica, biologica e neuropsichica) che presentano proprietà comuni (legate alla loro natura cosciente) e specifiche (consecutive a quello che attualizzano aggregandosi).
La seconda parte è centrata sull'applicazione. Presenta una maniera di usare questi concetti nella pratica osteopatica quotidiana. Affina gli strumenti della coscienza (presenza, intenzione e attenzione) già esposti nel libro 1 e propone tecniche più specificatamente centrate sul mondo neuropsichico o somato-emozionale. L'obiettivo è facilitare strumenti che permettano a ogni operatore di realizzare la propria osteopatia privilegiando quello che è in essenza: un'arte.